chi siamo?
La Fraternità Missionaria Giovanni Paolo II è nata nel 2009 per portare la Buona Novella a «tutti quelli che sono lontani» (Atti 2,39), esercitare la compassione di Gesù, Buon Samaritano dell'umanità, e formare apostoli per la nostra generazione.
Per conoscere meglio questa comunione missionaria, comprendere meglio il suo motto – «fare di ogni giorno una giornata di missione» – e per beneficiare appieno di questo carisma, che non appartiene alla Fraternità ma è donato per essere condiviso, affinché porti il massimo frutto.
Exite et ignite mundi
Docilitá allo Spirito santo
Perché non c'è missione senza Spirito Santo, perché senza di Lui è impossibile testimoniare con amore, umiltà, audacia e coraggio, perché la Nuova Evangelizzazione lanciata da San Giovanni Paolo II nel giugno 1979 deve essere innanzitutto nuova nel suo fervore.
La Fraternità vuole essere totalmente e senza riserve aperta al Soffio dello Spirito Santo.
intimitá con GESÙ
Ogni missione autentica e feconda parte da una relazione viva, profonda e permanente con Gesù. I membri della Fraternità lo sanno e vogliono avvalersi di tutti i mezzi a disposizione per coltivarla, a cominciare dalla Parola di Dio che resterà sempre la roccia su cui vogliono costruire l'edificio della loro vita, delle loro missioni e della Fraternità.
Ciascuno cerca di conoscere meglio questa Parola unica, leggendola, studiandola, meditandola e condividendola.
amore appassionato
I membri della Fraternità condividono la stessa passione: annunciare il Vangelo della Salvezza a tempo e fuori tempo, a tutti e specialmente ai «senza Chiesa», poiché avere accesso al Salvatore del mondo costituisce uno dei diritti umani fondamentali, per non dire il più importante, dato che la posta in gioco non è niente meno che la Salvezza eterna.
santitá al quotidiano
È solo tendendo alla santità, nel concreto della nostra vita quotidiana, che potremo essere veri missionari.
Evangelizzare è anzitutto essere testimoni, e testimoni coerenti e credibili, anche se testimoni poveri e peccatori.